Modello 730. Fatti rimborsare la vasca da bagno [Guida]

Scopri come farti rimborsare il 50% dell’importo che hai speso per la tua nuova vasca idromassaggio Beauty Luxury.
Questo è l’unico articolo che leggerai senza opinioni, ma con le informazioni fornite dall’Agenzia delle Entrate.

Come sicuramente sai, la data di presentazione della documentazione per la redazione della dichiarazione dei redditi 730/2015, sta per arrivare.

Il termine ultimo è il 7 luglio 2015, periodo anticipato dalla scadenza della prima rata dell’IMU, prevista per il 16 giugno 2015, giorno in cui molti comuni ti chiederanno anche la liquidazione della prima rata della TASI.
Fino a qua, sono solo brutte notizie, sono d’accordo. Ora passiamo a parlare di rimborsi.

Forse questo non lo sai – ed io l’ho scoperto solo poco tempo fa – ma puoi farti rimborsare l’importo che hai speso per la tua nuova vasca idromassaggio fino al 50%.

Quest’esborso ti è rimborsabile solo come sussunto di opere di ristrutturazione edilizia o di manutenzione straordinaria.

Per redigere quest’articolo, mi sono recato sul sito dell’Agenzia delle Entrate, perché ho letto molti articoli su internet ricchi di opinioni e di “io penso che…”; zeppi di pressapochismi ed errori.

Bè, non è mia intenzione scriverne un altro, così ho scaricato la guida “Ristrutturazioni Edilizie: le agevolazioni fiscali” e ti sintetizzerò le informazioni più importanti che ho estrapolato, al fine che tu giri quest’ultime al tuo commercialista per ottenere quello che ti spetta.

Vuoi conoscere come ottenere il rimborso del 50% sulla spesa che hai sostenuto per la tua vasca idromassaggio? Prosegui a leggermi

#Rimborso del 50% sulla spesa che hai sostenuto per la tua nuova vasca idromassaggio

Rimborso per manutenzione straordinaria

Puoi ottenere il 50% di rimborso sulla spesa per la realizzazione e miglioramento dei servizi igienici – e in questi rientra anche la vasca idromassaggio Beauty Luxury che hai acquistato – perché essi rientrano nell’elenco di voci catalogati sotto la sigla interventi di manutenzione straordinaria.
Queste opere devono essere realizzate senza la modifica volumetrica strutturale dell’immobile.
Hai diritto a questo rimborso – invero, si tratta, a norma di legge, di una detrazione IRPEF – se sei…

• Proprietario o nudo proprietario dell’immobile su cui esse sono state realizzate.
• Titolare di un diritto di usufrutto, uso, abitazione o superficie.
• Inquilino
• Imprenditore individuale (solo se il mobile oggetto di manutenzione straordinaria non è fra i beni strumentali o di merce).
• Socio di cooperative divise e indivise
• Un soggetto “altro”, come il titolare di una società semplice, società in nome collettivo, società familiare, in accomandita semplice.

Per le spese sostenute nel periodo 26 giugno 2012 – 31 dicembre 2015, la detrazione è del 50% su un importo massimo di 96000€.
Dal 31 dicembre 2015, invece, la detrazione IRPEF tornerà al 36%.
Sbrigati e approfittane subito. Lo Stato non ti regala niente.

Rimborso per ristrutturazioni edilizie

Hai diritto al rimborso del 50% sulle spese che hai sostenuto in seguito alla realizzazione di ristrutturazioni edilizie, solo se esse “trasformeranno, o hanno trasformato, il fabbricato in tutto o in parte.”.
L’elenco comprende “la costruzione dei servizi igienici in ampliamento delle superfici e dei volumi esistenti” e in essi rientra la sostituzione e l’installazione della tua nuova vasca idromassaggio Beauty Luxury.

#Adempimenti obbligatori per non perdere il rimborso

C’è una serie di adempimenti obbligatori che, se non evasi, ti faranno perdere la detrazione IRPEF del 50%. Vediamoli insieme.

Ricorda di chiedere maggiori informazioni al tuo commercialista, o giragli quest’articolo.

Gli adempimenti obblgatori

L’Agenzia delle Entrate deve attestare l’esborso di denaro connesso alla realizzazione delle opere di manutenzione straordinaria o ristrutturazioni edilizie che hai intrapreso.
Per fare questo, ti chiede di presentare la copia dei bonifici bancari o postali che hai emesso per regolare i pagamenti. Inoltre, devi obbligatoriamente presentare:

1. la causale di versamento (vedi esempio);
2. il tuo codice fiscale;
3. la partita IVA o il codice fiscale dell’impresa che ha realizzato i lavori;
4. la richiesta d’autorizzazione fatta all’ASL competente (se richiesta);
5. le ricevute o le fatture che attestano le spese sostenute;
6. la ripartizione della detrazione in dieci quote annuali;

#Perderai la detrazione del 50%, se…

• hai violato le norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro (è compito del committente chiedere alla ditta commissionaria di conformarsi a esse) o quelle concernenti gli obblighi contributivi,
• le opere edilizie o i lavori di manutenzione straordinaria che hai realizzato, non rispettano le norme urbanistiche del tuo comune.

P.S. Ricorda che lo Stato eseguirà un prelievo percentuale dell’8%, a titolo di commissione, su tutti i bonifici bancari o postali che hai contrassegnato con la causale “Bonifico relativo a lavori edilizi che danno diritto alla detrazione prevista dall’articolo 16 -bis del Dpr 917/1986”.

Per maggiori informazioni su come ottenere il rimborso del 50% sulla tua vasca idromassaggio Beauty Luxury, scrivimi a questo indirizzo indicando il modello che hai acquistato >> https://news.beauty-luxury.com/richiedi-un-preventivo/